Abusivi a Rimini e Capo d'Orlando. In tutto quattro i denunciati, tra questi anche un laureato in medicina
A Rimini sono stati i Nas di Bologna a scoprire e denunciare il diplomato odontotecnico di 64 anni intento a curare un paziente. Secondo la stampa locale i militari hanno rinvenuto nello studio farmaci che il finto dentista somministrava o prescriveva. Studio sequestrato e denuncia alla procura della repubblica per il finto dentista.
E' stata invece la Guardia di Finanza a scoprire uno studio odontoiatrico situato in pieno centro a Capo d'Orlando dove operavano due falsi dentisti. Stando alle cronache diffuse dalla stampa locale uno era un diplomato odontotecnico l'altro un laureato in medicina senza iscrizione all'Albo degli odontoiatri.
Secondo le cronache durante l'accesso allo studio i Finanzieri avrebbero trovato in sala d'attesa alcuni pazienti e in una stanza il medico generico intento a curare i denti di un paziente così come faceva l'odontotecnico. Il tutto era gestito da una terza persona, una donna di cinquantaquattro anni anche lei priva di titoli medici.
Al termine della verifica, le Fiamme Gialle hanno denunciato la responsabile e i falsi dentisti alla Procura della Repubblica. Lo studio è stato sequestrato e sono state attivate le procedure per aprire la verifica fiscale.
E' stata invece la Guardia di Finanza a scoprire uno studio odontoiatrico situato in pieno centro a Capo d'Orlando dove operavano due falsi dentisti. Stando alle cronache diffuse dalla stampa locale uno era un diplomato odontotecnico l'altro un laureato in medicina senza iscrizione all'Albo degli odontoiatri.
Secondo le cronache durante l'accesso allo studio i Finanzieri avrebbero trovato in sala d'attesa alcuni pazienti e in una stanza il medico generico intento a curare i denti di un paziente così come faceva l'odontotecnico. Il tutto era gestito da una terza persona, una donna di cinquantaquattro anni anche lei priva di titoli medici.
Al termine della verifica, le Fiamme Gialle hanno denunciato la responsabile e i falsi dentisti alla Procura della Repubblica. Lo studio è stato sequestrato e sono state attivate le procedure per aprire la verifica fiscale.
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